Project Description

Start-up d’Impresa e Modelli di Business
LAUREA TRIENNALE

IL CORSO

Il percorso di studi in Start-up d’Impresa e Modelli di Business è strutturato in modo da coniugare l’efficace apprendimento delle conoscenze di base e di metodo nelle materie economiche con l’acquisizione di competenze in grado di rispondere ai bisogni sempre nuovi espressi dal mercato, con particolare riferimento al settore delle start-up innovative. Il percorso di studi consente al laureato in Start-up d’Impresa e Modelli di Business di acquisire le conoscenze necessarie all’elaborazione di idee imprenditoriali e di progetti di start-up, nonché alla comprensione dei meccanismi che spingono gli attori economici a investire in una determinata idea di impresa.

OBIETTIVI

I laureati in Start-up d’Impresa e Modelli di Business:

  1.  possiedono solide conoscenze e competenze nelle discipline economiche e hanno un’adeguata padronanza degli strumenti matematico-statistici;
  2. sono in grado di analizzare e affrontare le problematiche proprie dei sistemi economici e delle aziende che ne costituiscono il tessuto;
  3. hanno le competenze necessarie per comprendere gli andamenti delle principali variabili monetarie finanziarie e conoscono i processi di intermediazione finanziaria e dei mercati dei capitali;
  4. hanno le conoscenze economiche necessarie per valutare le scelte d’investimento e finanziamento, nonché le modalità attraverso cui esse si realizzano;
  5. hanno le competenze e conoscenze necessarie per trasformare un’intuizione in un’idea di impresa e per ottenere finanziamenti attraverso il mondo dei venture capital e dei privati o attraverso strumenti come il crowdfunding.

 

SBOCCHI OCCUPAZIONALI E PROFESSIONALI

I principali settori nei quali i laureati in Start-up d’Impresa e Modelli di Business possono inserirsi sono:

  • l’imprenditoria;
  • i settori economici e dei servizi (del pubblico, del privato e dell’economia sociale);
  • il settore bancario e della finanza (banche, assicurazioni, operatori del mercato finanziario, istituzioni finanziarie internazionali);
  • i centri studi di banche e società finanziarie e i centri di ricerca di organizzazioni nazionali e internazionali;
  • il giornalismo specializzato in campo economico- finanziario;
  • l’insegnamento, secondo le norme che regolano l’accesso alla docenza.