Project Description

Manager 4.0 in sanità

A chi è rivolto

Il Master “Manager 4.0 in Sanità” è rivolto a  professionisti che dovranno assicurare la gestione economica, organizzativa e funzionale della struttura sanitaria, pubblica e/o privata, la gestione delle attività inerenti processi di innovazione del business, in termini di processi organizzativi, prodotti/servizi e pensiero manageriale, stimolando la ricerca di soluzioni legate alla digital trasformation e favorendo culturalmente l’introduzione e il consolidamento di idee innovative in azienda per lo sviluppo di un vantaggio competitivo sul mercato con la conseguente crescita del business.

La forte attitudine del “Manager 4.0 in Sanità” a vedere il cambiamento si tradurrà, grazie alle competenze che acquisirà con la frequenza di questo Master, nella capacità di pensare e realizzare progetti volti a superare i vecchi schemi mentali e ad innovare i processi/servizi organizzativi.

Il “Manager 4.0 in Sanità”, attuerà interventi indirizzati all’innovazione e al cambiamento dei modelli di cura e di assistenza, ricordando che la sanità digitale non è la semplice applicazione di una app, bensì la strategia che sottende la sua implementazione: mobile, hybrid cloud, internet of things, cloud-apls e microservizi, cybersecurity, intelligenza artificiale, big data, blockchain, automazione, robotica.

Corso di laurea di afferenza

Laureati in: Scienze e Tecniche Psicologiche (L24); Scienze della Formazione (L19); Scienze dell’Educazione (L19); Biotecnologie (L-2); Scienze Biologiche (L-13); Scienze dei Servizi Giuridici (L-14); Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione (L-16); Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale (L-18); Scienze della Comunicazione (L-20); Lauree in Scienze e Tecnologie Chimiche (L27); Scienze e Tecnologie Farmaceutiche (L-29); Scienze e Tecnologie Informatiche (L-31); Scienze Economiche (L-33); Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36); Scienze Zootecniche e Tecnologie delle Produzioni Animali (L-38); Statistica (L-41); Farmacia e farmacia industriale (LM-13); Ingegneria dell’informazione (L-8); Magistrali in giurisprudenza (LMG/01); Medicina e Chirurgia (LM-41); Medicina veterinaria (LM-42); Odontoiatria e protesi dentaria (LM-46); Professioni sanitarie (L/SNT01-04); Biologia (LM-06); Biotecnologie Agrarie (LM-07); Biotecnologie Industriali (LM-08); Biotecnologie Mediche, Veterinarie e Farmaceutiche (LM-09); Farmacia e Farmacia Industriale (LM-13); Informatica (LM18); Ingegneria Biomedica (LM-21); Ingegneria Informatica (LM-32); Scienze dell’Economia (LM-56); Scienze della Politica (LM-62);Scienze delle Pubbliche Amministrazioni (LM-63); Scienze Economico-Aziendali (LM-77).

Obiettivo del corso

Il “Manager 4.0 in Sanità” costruirà e governerà il percorso che consente il raggiungimento degli obiettivi di innovazione digitale in sanità, predisponendo in questo senso l’intera organizzazione, opererà efficacemente nel contesto normativo e renderà concreti e duraturi i risultati delle innovazioni.

Nello specifico, il “Manager 4.0 in Sanità” sarà in grado di:

  • Identificare opportunità di cambiamento e innovazione nei servizi e nei processi;
  • Identificare obiettivi e soluzioni progettuali innovative;
  • Definire e pianificare le politiche e i processi;
  • Valutare le soluzioni tecnologiche migliori rispetto ai risultati di innovazione che intende ottenere;
  • Ottimizzando il rapporto tra efficacia (qualità del risultato) ed efficienza (tempi e costi), Gestire i canali di finanziamento e i processi di procurement;
  • Attivare progetti innovativi e iniziative, anche utilizzando gli strumenti di e-procurement, che arricchiscano la qualità dei servizi.

Il “Manager 4.0 in Sanità” acquisirà:

  • Conoscenze in un settore sanitario, nei processi produttivi, nell’area della gestione dei Sistemi Informativi, dell’Organizzazione, nell’area della Gestione dei Progetti (sia singole iniziative che programmi complessi di progetto) o nella gestione delle Operazioni Industriali (es. Supply Chain, Produzione);
  • Conoscenze della Value Chain di un’impresa includendo le logiche di integrazione sia a “monte” della catena (fornitori, conto terzisti, terze parti in generale) che a “valle” (Clienti, carrier logistici, ecc.);
  • Conoscenza delle logiche di un ecosistema basato su piattaforme digitali e sulle logiche di Industry 4.0;
  • Capacità di interpretare e di proporre “modelli di business” sia di tipo tradizionale che in logica Industry 4.0 (es. Smart product, Digital Value Chain, ecc.);
  • Buone capacità comunicative e capacità di lavoro in team, in particolare in ambito di aziende PMI;
  • Buona conoscenza delle metodologie di Problem Solving;
  • Conoscenza di base delle tematiche legate alla Cyber security;
  • Conoscenza delle strategie europee e nazionali a supporto della trasformazione digitale;
  • Conoscenza dei principi di base dei Sistemi di Gestione delle Informazioni; della piattaforma SAP S/4HANA, di soluzioni di Business Intelligence; di soluzioni di Analytics/Big Data per la gestione di fonti dati eterogenee, modelli funzionali alla base di soluzioni Cloud;
  • Consapevolezza delle potenzialità del digitale come leva per fare innovazione e ottimizzare i processi e i servizi, ma non è necessariamente uno specialista IT;
  • Conoscenza dei principali processi, le metodologie e gli strumenti che caratterizzano lo sviluppo e la gestione dei progetti di innovazione digitale e le possibili fonti di finanziamento;
  • Consapevolezza della rilevanza della sicurezza e dei rischi associati e conoscenza dei principali strumenti organizzativi e tecnologici per la gestione;
  • Conoscenza delle tipologie di applicazioni e di servizi applicativi sia di tipo tradizionale sia basate sulla rete ed i dispositivi mobili, orientate alle organizzazioni e alle reti sociali;
  • Capacità individuali di relazione e comunicazione: capacità di gestione del gruppo e del lavoro in gruppo, o del conflitto, negoziazione e mediazione;
  • Capacità di definizione di un problema (problem setting) e alla risoluzione dello stesso (problem solving);
  • Capacità di «vedere» il futuro, prefigurandone l’evoluzione (la vision);
  • Capacità di apprendere, di adattarsi alle circostanze senza perdere di vista l’obiettivo, di comunicare efficacemente, la concezione del mondo come sistema complesso, in cui ogni elemento è collegato, direttamente o indirettamente, a tutti gli altri;
  • Competenze organizzative e di gestione del cambiamento: pianificazione, programmazione, progettazione, gestione delle risorse.